Omeopatia, che cos’è esattamente e in cosa consiste?

omeopatia

L’omeopatia (dal greco ”omoios” = simile e ”pathos” =  malattia) è un metodo terapeutico che si basa sulla somministrazione di dosi ridotte di sostanze capaci di provocare nell’uomo sano delle manifestazioni simili ai sintomi che presenta il malato. Continua a leggere l’articolo se ti interessa conoscere più a fondo l’argomento!

Il primo a trattare in maniera organizzata il tema della cura omeopatica fu stato il medico tedesco Samuel Hahnemann, con la pubblicazione nel 1810 del libro ”Organon of medical art”.

L’omeopatia si fonda su alcuni principi fondamentali da applicare tutti insieme, tra cui: rimedi diluiti, legge di Similitudine, dose minima, forza vitale, sperimentazione sul soggetto sano, individualizzazione del paziente, del rimedio e concetto di malattia cronica + criteri di Haring per valutare gli effetti nel trattamento di malattie croniche.

L’elemento più importante di distinzione tra medicina allopatica e medicina omeopatica è che nella seconda il medicinale è individualizzato. Non possono esserci protocolli di trattamento validi per tutti, perché individui di costituzione diversa si ammalano in maniera diversa.

All’interno di ogni costituzione l’omeopatia cerca di trovare altri elementi specifici della risposta del singolo per una terapia personalizzata al massimo. Altro elemento fondamentale è la legge di Hering; esso fu un grande medico omeopata tedesco dell’800, conosciuto come il ”padre” dell’omeopatia negli Stati Uniti.

La legge di Hering è fondamentale per l’omeopatia perché indica se la cura sta avendo i giusti effetti e quanto tempo occorre per la guarigione completa. Tale legge è espressa da 4 principi: la malattia progredisce dall’esterno all’interno (se curata è il contrario); la guarigione dovrà verificarsi dall’alto verso il basso (dalla mente al corpo).

A seguire, la guarigione dovrà iniziare dagli organi più importanti e proseguire in quelli minori, e infine avverrà in ordine inverso rispetto alla manifestazione dei sintomi.

Il medicinale omeopatico è un composto ottenuto tramite processo di diluizione (principio delle diluizioni infinitesimali) e dinamizzazione (agitare dopo la diluizione per potenziare). Le materie utilizzate nella preparazione sono di natura vegetale, animale e minerale. Esistono due tipi di medicinali omeopatici: quello unitario e quello complesso.

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