
Per difendere la propria salute in generale e prevenire la comparsa di qualsiasi disturbo, è sempre consigliabile adottare uno stile di vita sano. In questo articolo troverai i necessari accorgimenti per prevenire i disturbi agli occhi. Seguilo attentamente!
Alla base di uno stile di vita sano vi sono sempre la corretta alimentazione (abbondanza di frutta e verdura, oltre al pesce), la quotidiana attività fisica (almeno una mezz’ora al giorno), l’esposizione protetta e ridotta al sole durante l’estate e il rifiuto di fumo e alcol.
Nel caso di astenopia, occorre indossare gli occhiali correttivi prescritti da un oculista per evitare lo sforzo eccessivo degli occhi. La salute oculare è influenzata anche da fattori genetici. Ci sono patologie oculari ereditarie più o meno gravi (degenerazioni retiniche e il glaucoma ne sono un esempio). Esistono anche patologie che interessano la parte visiva anche se non originate da essa.
Anche gli elementi ambientali hanno una certa influenza in merito. Le zone altamente inquinate, i lavori in ambienti polverosi o tossici aumentano il rischio di contrarre problemi agli occhi come allergie, congiuntivite, cheratite e altro. Se da bambini il tempo trascorso maggiormente è stato all’aria aperta, allora spesso si viene a contrarre, in età adolescenziale o matura, la miopia.
È importante effettuare regolarmente delle visite oculistiche, che oltre a prevenire qualsiasi disturbo o patologia, aiutano ad evitare l’ambliopia (l’occhio pigro) nei bambini e a correggere eventuali vizi refrattivi.
Per i bambini si consiglia di effettuare un primo controllo alla nascita e dopo un anno (test del riflesso rosso). In caso di assenza di problemi, effettuare successivi controlli intorno ai 3-4 anni e verso i 5-6 anni, dove solitamente l’individuo inizia a riconoscere e leggere numeri e lettere.
Per quanto riguarda invece i giovani e gli adulti privi di particolari disturbi alla vista, la visita è consigliabile a cadenza annuale o biennale, mentre per chi ha più di 60 anni si consigliano visite mirate e attente, oltre che più frequenti. Ad una certa età, aumentano i rischi di contrarre cataratta, retinopatia diabetica e AMD.
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