
Il “lavoro” destinato a trasformare il cibo in piccole molecole assimilabili inizia già dalla bocca. La masticazione,operata dai denti, riduce gli alimenti in piccoli pezzi che verranno attaccati più facilmente dai succhi digestivi. La stessa saliva contiene un enzima (la ptialina), che inizia a trasformare l’amido,un carboidrato complesso, in maltosio, un carboidrato più semplice. Quindi bisogna fare attenzione a masticare il cibo con cura: ciò facilita il lavoro che segue, cioè le fasi successive alla digestione.
Inghiottire un boccone di cibo sembra una cosa facile, ma in realtà la deglutizione richiede un insieme di movimenti piuttosto complessi, che ci appaiono semplici solo perché vengono compiuti in modo “automatico”, sia perché siamo ben allenati a compierli, sia perché? sono in parte sottratti al controllo della volontà.
L’operazione inizia con un movimento volontario, quello della lingua che spinge il bolo alimentare verso la gola, cioè nella faringe, e continua con una serie di movimenti riflessi che non dipendono dalla nostra volontà. Al passaggio del bolo il palato molle, o velo pendulo, si solleva e blocca l’apertura che mette in comunicazione la bocca con la cavità nasale. Subito dopo il pendulo si abbassa. Un colpo di tosse proprio in quell’istante può spingere alcuni frammenti di cibo nella cavità nasale con effetti decisamente sgradevoli.
In fondo alla faringe l’epiglottide, agendo come coperchio, si sposta in avanti e chiude la trachea, cioè la via di accesso ai polmoni, e ciò permette al bolo alimentare di imboccare la strada dell’esofago. A volte, però il boccone…sbaglia strada, e va ad infilarsi nella trachea rimasta aperta. Ciò può accadere, per esempio, quando teniamo di parlare e di inghiottire contemporaneamente. I risultati sono… rumorosi: la trachea è sensibilissima ai corpi estranei, e siamo costretti a tossire.
Come dicevamo, inghiottire può sembrare semplice, ma per la quantità di funzioni e di muscoli coinvolti, è un’operazione molto delicata da non sottovalutare. Per questo valgono i più comuni consigli sul masticamento del cibo.
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