La psoriasi è una malattia della pelle di carattere infiammatorio e cronico, con recidive. Attacca cuoio capelluto, palmo delle mani, piedi e gomiti. I fattori che la provocano sono diversi. Possono essere sia genetici e i problemi si verificano già in tenera età, che ambientali. In questo caso possono essere responsabili dell’insorgenza della malattia fattori come stress, assunzione di alcuni farmaci, infezioni e abuso di alcool.
All’origine di tutto comunque c’è un malfunzionamento del sistema immunitario, che invece di combattere i microorganismi pericolosi per la nostra salute lotta con se stesso. Questo provoca un’eccessivo proliferare delle cellule della pelle che si traduce in arrossamenti, desquamazione, prurito ed ispessimento della cute.
Questa patologia oltre ad avere ripercussioni fisiche non indifferenti ne ha molte anche a livello psicologico. Le persone che ne soffrono si vergognano, specialmente se le lesioni sono visibili. La psoriasi non è assolutamente ne contagiosa ne infettiva, è dunque inutile portare altro stress ed imbarazzo a chi ne ha già tanto, cercando di evitare chi ne soffre.
La malattia non guarisce, ma di può lavorare sui sintomi e su ciò che la provoca. Per alleviare i sintomi si possono usare medicinali, creme e unguenti che danno sollievo da rossore e prurito e cercando di tenere sotto controllo l’ansia e lo stress con l’aiuto di un esperto in materia. Se a provocarla sono disturbi intestinali bisognerà curare l’alimentazione oppure limitare l’uso di alcolici se la psoriasi ha questo per causa. Le cause di origine genetica sono molto più difficili da tenere sotto. Di qualunque tipo di psoriasi si soffre esistono oltre ai medicinali e trattamenti convenzionali, rimedi e cure naturali. Utile l’aloe vera dal potere antinfiammatorio, ma anche l’olio di mandorla dolce o d’argan unitamente all’olio di lavanda o di origano. L’acqua di mare, il sole e i fanghi sono gli alleati migliori.
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